“Non è stata una gang né cinque persone, ma solo due giovani esterni che hanno aggredito un quindicenne nel parcheggio”: l’Istituto Salesiano di Caserta ricostruisce così quanto accaduto nella notte tra venerdì 26 e sabato 27 luglio. Al termine della festa conclusiva dell’Estate Ragazzi, due individui si sono introdotti nel cortile da via Don Bosco per inseguire un minorenne, con l’intento – riferiscono – di rubargli il motorino. L’intervento tempestivo di un educatore ha messo in fuga i violenti. “Siamo addolorati per il ragazzo – spiega don Antonio D’Angelo, direttore della casa – anche se l’episodio non ha coinvolto alcun giovane dell’oratorio”. Il quindicenne ha rifiutato ogni forma di aiuto e si è allontanato subito dopo. Solo successivamente si è appreso del suo ricovero in ospedale. “È la prima volta che succede un fatto del genere e ci preoccupa profondamente”, sottolinea don Giuseppe Spicciariello, direttore dell’oratorio. La casa famiglia salesiana ha chiarito che nessuno dei propri ospiti era coinvolto: “È falso – afferma la responsabile Fiorella Lanzillo – e chiunque continuerà a insinuarlo sarà denunciato”. Una delegazione della casa visiterà il ragazzo per portare solidarietà e vicinanza alla famiglia.