“Questa colletta non misura soltanto donazioni, ma il cuore della nostra comunità nazionale”. Lo ha affermato mons. Gustavo Carrara, presidente di Caritas Argentina, commentando l’esito della Colletta annuale svoltasi il 7 e 8 giugno scorsi, promossa con il motto “Continuiamo a organizzare la speranza” (“Sigamos organizando la esperanza”). L’iniziativa ha raccolto 3.034.279.801 pesos argentini (pari a circa 2 milioni di euro), registrando un incremento del 93,87% rispetto al 2024. “Ogni peso ci permette di sostenere un lavoro radicato nei territori – ha sottolineato – dove la presenza dei volontari si traduce in speranza concreta”. Caritas Argentina è attiva con oltre 44mila volontari e 3.500 équipe territoriali che portano avanti programmi strutturati in sei ambiti principali: accompagnamento educativo, sostegno alla prima infanzia, promozione del lavoro dignitoso, interventi in risposta a emergenze climatiche, prevenzione delle dipendenze e percorsi di integrazione urbana. “Non ci limitiamo ad aiutare – ha aggiunto Carrara –: vogliamo accompagnare ed emancipare, affinché ogni persona diventi protagonista del proprio cammino”. Caritas ha ribadito l’impegno per una gestione trasparente dei fondi e ha invitato a continuare a contribuire durante tutto l’anno tramite il sito web. “Una comunità solidale è quella che non dimentica nessuno”, ha concluso.