“L’Unione delle Comunità ebraiche italiane esprime il proprio dolore per quanto avvenuto a seguito dell’incidente in cui è stata colpita la chiesa della Sacra Famiglia a Gaza, luogo di culto e di preghiera, uno spazio tanto più essenziale in un contesto profondamente segnato da un conflitto lungo e lacerante”. È quanto si legge in una nota diffusa oggi dall’Ucei, che aggiunge: “Ci uniamo alle preghiere per i feriti e manifestiamo la nostra vicinanza alla Chiesa, al patriarcato latino di Gerusalemme, a padre Romanelli e a tutti i fedeli colpiti”. Il comunicato richiama infine il valore della tutela dei luoghi di culto: “Il rispetto e la protezione dei luoghi religiosi, di qualunque fede essi siano, sono fondamentali per la convivenza, la dignità umana e la speranza di pace”.