Il congresso nazionale dell’Ucsi (Unione cattolica stampa italiana) si terrà dal 23 al 25 gennaio 2026 al Sermig, all’Arsenale della pace, di Torino. Lo hanno annunciato il presidente e il segretario nazionale dell’Ucsi, rispettivamente Vincenzo Varagona e Salvatore Di Salvo, i quali hanno inviato a presidenti, segretari e consulenti regionali una lettera per le procedure elettorali. Il congresso nazionale di Torino coinciderà con la celebrazione di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, e con la festa nazionale dei giornalisti e comunicatori cattolici, giunta alla quarta edizione (Roma, Padova, Cagliari e il Giubileo per il mondo della comunicazione). ll presidente e il segretario Ucsi hanno predisposto un vademecum che contiene le linee guida per le procedure elettorali, regionali e nazionale, per il mandato 2026-2030, predisposte e approvate dal consiglio nazionale il 17 maggio 2025, a disposizione di tutte le Ucsi regionali, e dei loro iscritti, in vista del congresso che vede i giornalisti cattolici impegnati a rinnovare i dirigenti regionali e nazionali dell’associazione.
“Il contesto in cui ci troviamo a operare è più che mai complesso e incerto – scrivono Varagona e Di Salvo -. Le sfide che abbiamo davanti sono tante, come le situazioni, spesso inaspettate, cui è nostro compito rispondere con visione e coraggio. Questo congresso rappresenta, dunque, non soltanto un momento necessario per il rinnovo delle cariche, ma anche un’occasione importante per riflettere e progettare il nostro futuro. In questo periodo di cambiamenti rapidi, è fondamentale che siamo più che mai uniti e impegnati a costruire un percorso condiviso, rafforzando i nostri legami, valorizzando le nostre diversità e mettendo a frutto l’esperienza maturata da ciascuno”.