Un cammino di discernimento per ragazzi con segni di vocazione sacerdotale a partire dai 12 anni, vivendo con le loro famiglie e incontrandosi nei fine settimana ogni quindici. E’ quanto propone il “Seminario minore in famiglia” di Jean, in Spagna. “La grande novità – ha spiegato il vicerettore, don José Navarrete, intervenendo all’incontro organizzato dal Dicastero per il clero in occasione del Giubileo per seminaristi e sacerdoti – è il percorso formativo che viene offerto nel corso degli anni durante il periodo di discernimento, attraverso percorsi adattabili alla maturità personale e al momento di inserimento nel seminario minore”. Al primo momento, di “integrazione”, con incontri formativi che intendono focalizzare l’obiettivo e il senso del Seminario Minore, l’approccio agli studi e al lavoro a casa, la formazione integrale sul corpo, i sentimenti e lo spirito, così come l’iniziazione alla realizzazione del progetto personale di vita, segue il momento di “stabilità”, che completa il percorso di adattamento e precede il momento di “crescita”, che comporta “un maggior impegno da parte del seminarista minore, chiamato a lavorare “sul proprio processo personale prestando attenzione ai disequilibri e alle capacità di sé stessi”, comprese le “inquietudini vocazionali”. Completa il percorso il momento di “approfondimento e discernimento”, in cui ai candidati viene concesso di dedicare del tempo alla decisione di passare al corso introduttivo.