Il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskyi e il Segretario generale del Consiglio d’Europa Alain Berset hanno firmato a Strasburgo un accordo per l’istituzione del Tribunale speciale per il crimine di aggressione contro l’Ucraina, che include lo Statuto del Tribunale speciale. “Questo tribunale avrà il compito di separare le vittime dai colpevoli”, spiega una nota del Consiglio, “di garantire l’impunità e la responsabilità, perché senza queste ultime non può esserci una pace duratura per l’Ucraina e l’Europa nel suo complesso”. Berset ha parlato di “firma storica” e di un richiamo al fatto che “il diritto internazionale deve applicarsi a tutti, senza eccezioni e senza doppi standard”. Per Zelensky, è un modo per “chiarire che l’aggressione porta alla punizione”: ogni criminale di guerra, Russia compresa, saprà che sarà processato. Il presidente del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa, il maltese Ian Borgha, sottolineato questo risultato come frutto di una “vera cooperazione internazionale, basata sulla chiarezza giuridica e sul coraggio politico”. Ora gli Stati membri del Consiglio d’Europa nonché l’Unione europea potranno aderire a un Accordo parziale allargato per la gestione della Corte speciale.