“Non si tratta di abbassare l’età di imputabilità, ma di attuare cambiamenti profondi”. In un messaggio diffuso in questi giorni, le équipe di pastorale sociale di numerose diocesi argentine rilanciano i contenuti del documento “Più opportunità che pene”, pubblicato dalla Commissione episcopale di pastorale sociale. “Per trovare una soluzione duratura è indispensabile affrontare con urgenza, determinazione e perseveranza le cause profonde della criminalità minorile, come l’espansione del narcotraffico, la povertà strutturale, la bassa qualità dell’istruzione e l’assenza o il degrado dei legami familiari di sostegno”. Nel dibattito politico sulla proposta di abbassare l’età penale, si legge, “è un’illusione pensare di risolvere il problema dell’insicurezza semplicemente riducendo l’età di imputabilità, senza intervenire sulle cause”. “Occorre grandezza politica per promuovere soluzioni di fondo, andando oltre i calcoli elettorali”, affermano i firmatari. I giovani, sottolineano, “rappresentano la nostra più grande speranza: meritano una vita dignitosa e opportunità reali per realizzare pienamente la propria esistenza”. Il messaggio è firmato dalle équipe di pastorale sociale di numerose arcidiocesi e diocesi del Paese.