Domani 1° marzo, inizia il mese di digiuno musulmano del Ramadan. In questa occasione, il presidente della Conferenza episcopale tedesca (Dbk), mons. Georg Bätzing, vescovo del Limburgo, ha inviato un messaggio di auguri alla comunità musulmana in Germania. Nel suo saluto, egli ricorda il Concilio Vaticano II, che con la dichiarazione Nostra aetate ha messo in luce ciò che accomuna cristiani e musulmani – nonostante tutte le loro differenze – anche spiritualmente. “Ancora oggi la dichiarazione Nostra aetate continua ad avere un impatto tra i cattolici di tutto il mondo quando si tratta di promuovere e approfondire il dialogo tra cristiani e musulmani”, ha scritto Bätzing. “È una bella coincidenza che quest’anno il mese di digiuno musulmano e la Quaresima cristiana si sovrappongano per quasi quattro settimane”. Per il vescovo “i credenti cristiani e musulmani possono, quindi, sperimentare allo stesso tempo che i periodi di digiuno sono tempi di conversione: la persona che digiuna riflette di nuovo su Dio, cerca la vicinanza del suo Creatore nella preghiera, mostra solidarietà con i bisognosi, pratica la carità” e “come persone di fede siamo chiamati a servire la pace. “La pace è un’opera impegnativa che richiede cuore. In definitiva, la vera pace richiede un atteggiamento di generosità. Il digiuno – come esercizio del cuore – può aiutarci ad ampliare la nostra prospettiva e a trovare nuovi modi di vivere insieme”; in questo senso, Bätzing incoraggia a scegliere la prospettiva della fiducia di fronte alle crisi e ai conflitti in tutto il mondo, ma anche di fronte alle tendenze deprimenti di polarizzazione ed esclusione nella Germania: “Abbiamo tanto più bisogno di una prospettiva di fiducia. Per la Chiesa cattolica, il 2025 è – nonostante tutte le sfide – un anno di speranza”. Il presidente della Dbk chiede di mettersi “cammino per superare le divisioni, perdonare gli insulti e servire il bene comune! Che il tempo del digiuno apra i nostri cuori al bene e ci dia la forza di incontrarci in uno spirito di fratellanza”.