“Grazie per il fedele servizio, per la vicinanza di cui ho potuto godere, e della quale non voglio fare a meno. Grazie per avermi aiutato a comunicare ‘da Vescovo’; grazie per le gioie e le fatiche che abbiamo condiviso; grazie per tutto quello che non trova posto in queste poche righe, ma che porto nel cuore”. E’ quanto scrive mons. Marco Tasca, arcivescovo di Genova in una lettera indirizzata a mons. Silvio Grilli che lascia la guida dell’Ufficio Comunicazioni Sociali dopo 12 anni. “In tutte le realtà, ecclesiali e non, l’avvicendamento, quando sereno e sicuro, è segno che chi ha lavorato, ha lavorato bene, umanamente e professionalmente”, sottolinea il presule aggiungendo che “le valide collaboratrici che ora ricopriranno il delicato ruolo di essere voce della Chiesa genovese, all’interno e all’esterno della Diocesi, sono state da te cresciute e formate. Da te hanno potuto apprendere non solo il ‘mestiere’, ma anche la prudenza, la sensibilità, la finezza e l’intelligenza di muoversi nel non semplice campo delle comunicazioni, senza dimenticare l’umiltà di chi non parla di sé e per sé, ma sa di essere a servizio del Vescovo e della Chiesa”. Mons. Tasca evidenzia di aver raccomandato ai nuovi incaricati “la cooperazione e il lavoro in sinergia, ma questo è stato da sempre il tuo tratto; ogni ufficio ha potuto contare sulla tua collaborazione per ogni comunicazione da diffondere, per ogni iniziativa da far conoscere”. E poi le relazioni con gli operatori della comunicazione, giornalisti della carta stampata, delle televisioni, la stima delle Istituzioni Civili, altro “prezioso tesoro che lasci” e la presenza che “continua” nella Redazione del Settimanale Diocesano “Il Cittadino”: “molte volte e in molte occasioni ho potuto contare su di te come Direttore e poi Coordinatore dell’Ufficio. Ora so che posso contare su di te perché saprai offrire vicinanza, senza invadenza; consiglio, senza predominio; lascerai spazio per fare cose nuove, mettendo però a disposizione la tua esperienza”.