A Genova è riemersa, dopo alcuni secoli, una tela caravaggesca, attribuita a Matthias Stomer, conosciuto anche come Matthias Stom (Amersfoort, 1600 circa – Sicilia, dopo il 1650), grande pittore olandese, influenzato dai seguaci di Caravaggio suoi conterranei. L’opera è un’adorazione dei pastori e si presume che sia stata dipinta in Sicilia a partire dal 1642. La scoperta si deve allo storico dell’arte Giacomo Montanari, docente all’Università di Genova, che si è accorto della presenza di questo quadro durante una sua visita alla sede degli archivi della Provincia dei Frati minori di Genova. Domani, mercoledì 15 gennaio, alle ore 17,30, si terrà al Museo diocesano una conferenza per presentare al pubblico la tela recentemente ritrovata. Per l’occasione saranno presenti lo stesso Montanari e Martina Leone, dell’Università di Teramo, studiosa dell’artista fiammingo. Come spiegano dal Museo diocesano di Genova, “sarà ripercorsa la storia di questo dipinto, attualmente di proprietà della Provincia S. Antonio dei Frati minori, che è stato ritrovato negli uffici distaccati dell’ente situati presso il Convento della Visitazione di Genova. Grazie alla collaborazione istituita con il Museo diocesano e al prezioso supporto della Soprintendenza genovese, il dipinto è stato inserito nell’itinerario “Il Natale è un dono” inaugurato il 6 dicembre, arricchendo il percorso con quest’opera inedita e di notevole valore storico artistico”. In una nota stampa diffusa per l’occasione, il Museo diocesano di Genova informa che “l’avvincente ricostruzione documentaria ha permesso di ipotizzare che il dipinto oggi a Genova sia il tassello mancante dalla famosissima collezione del conte di Mazzarino e principe di Butera Giuseppe Branciforte Barresi e Santapau, transitata a Napoli nel Settecento”. L’ingresso alla presentazione è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni: tel. 010/2475127 e info@museodiocesanogenova.it.