Scadono il prossimo 21 febbraio le iscrizioni – gratuite – per partecipare alla quindicesima edizione de “Lo Spiraglio FilmFestival della salute mentale”, evento di corti e lungometraggi, che si terrà a Roma al Maxxi (Museo nazionale delle arti del XXI secolo) dal 10 al 13 aprile.
Organizzato dal Dipartimento salute mentale Asl Roma 1 e da Roma Capitale in collaborazione con il Maxxi, “Lo Spiraglio”, giunto alla 15a edizione, intende raccontare il mondo della salute mentale nelle sue molteplici varietà, attraverso le immagini. Obiettivo dell’evento – direzione scientifica di Federico Russo e direzione artistica di Franco Montini – “avvicinare un vasto pubblico alla tematica e permettere a chi produce audiovisivi, dedicati o ispirati all’argomento, di mettere in evidenza risorse creative e qualità del prodotto”, spiegano gli organizzatori. Il bando è gratuito e aperto a lavori realizzati sia dai centri di produzione integrata (che lavorano sul disagio psichico) che ai videomaker, ed è diviso in una sezione dedicata ai cortometraggi (sino a 30’), ed una riservata ai lungometraggi (oltre i 30’). La partecipazione è gratuita e aperta a tutti i generi (fiction, documentario, animazione, ecc.), purché l’opera tratti il tema della salute mentale con risultati validi e originali. La scheda di partecipazione, scaricabile dal sito del Festival  www.lospiragliofilmfestival.org  dovrà essere compilata, scansionata e spedita, debitamente firmata, alla mail spiragliofest@gmail.com, con tre fotografie del film e due dell’autore o degli autori in formato jpeg con una risoluzione di almeno 300 dpi, sinossi dell’opera di massimo 5 righe, note di regia di massimo 5 righe, breve biografia dell’autore o degli autori di massimo 5 righe, scheda tecnica dell’opera. La scadenza per la presentazione dei lavori è il 21 febbraio.
Le giurie assegneranno quattro riconoscimenti, tutti di mille euro. Il Premio “Fausto Antonucci” al miglior cortometraggio; il Premio “Jorge Garcia Badaracco – Fondazione Maria Elisa Mitre” al miglior lungometraggio; il Premio “Samifo” (Salute Migranti Forzati) ad un lungo o cortometraggio che meglio saprà raccontare aspetti legati a transculturalità, confronto/scontro tra culture e società diverse, trauma dei rifugiati, violazione dei diritti umani, discriminazione e razzismo, impatto sulla salute mentale della migrazione e conseguenze dei cambiamenti sociali, politici, economici e ambientali sulla mente umana. Infine il Premio “Luciano De Feo” al film che abbia mostrato più attenzione ai contenuti scientifici. Verrà inoltre assegnato, come ogni anno, il Premio “Lo Spiraglio Fondazione Roma Solidale Onlus” a un personaggio particolarmente significativo del mondo cinematografico che abbia raccontato vita, sentimenti ed emozioni di persone e gruppi legati al mondo della salute mentale. Tra i premiati della edizioni passate Matteo Garrone, Elio Germano, Anna Foglietta, Sergio Castellitto, Marco Bellocchio.