“Sono qui per voi. Vi ringrazio che mi avete coinvolto in quello che fate. L’Opera don Luigi Guanella c’è da circa 140 anni…”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto lo scorso 14 dicembre al Quirinale il Centro di riabilitazione Casa Santa Maria – Opera femminile don Guanella – Roma. Lo riferisce una nota del Don Guanella appena diffusa. “Quello che fate – ha proseguito il capo dello Stato – è straordinariamente prezioso e io quasi mi emoziono, sono molto coinvolto in quello che fate e vi ringrazio”. Di fronte alla tendenza all’omologazione della nostra società, “noi sappiamo che nessuna persona è uguale ad un’altra e nessuno è perfetto, abbiamo tutti dei problemi e delle particolarità; è questo – ha concluso – il bello dell’umanità, della storia”.

Foto Opera Don Guanella/SIR
“Quando parla a noi italiani, …entra nelle nostre comunità – dove le difficoltà non mancano – come un seminatore di speranza”, ha detto a Mattarella la direttrice, suor Michela Carrozzino precisando che “Casa Santa Maria attualmente ospita 158 ragazze/ donne … con il servizio di circa 200 dipendenti”. Richiamando parole del Fondatore dell’Opera, la religiosa ha affermato: “In ogni persona umana c’è un potenziale …nessuno di noi può permettersi di dire: con questa persona non c’è niente da fare. Don Guanella ha scritto: ‘Se non si può infondere il fosforo nel cervello di una persona si può sempre migliorare la sua condizione'”. Tra le “azioni profetiche” di don Guanella l’intuizione, addirittura nel 1886, che la struttura psichiatrica allora attiva a Como non fosse il luogo adatto per i malati di epilessia, demenza, o con diversi livelli di ritardo cognitivo. Così avviò la Casa Madre in territorio lombardo.

Foto Opera Don Guanella/SIR
“Questa luce – ha sottolineato suor Carrozzino – continua a illuminare la Casa Santa Maria che proprio in questo 2024 conclude i festeggiamenti dei primi cento anni di vita. Ed è bello aver celebrato a gennaio 2024 insieme al nostro card Matteo Zuppi… e per l’occasione aver avuto l’onore della presenza della signora Laura (la figlia del presidente Mattarella, ndr) – che è rimasta nel cuore e nella preghiera delle nostre ragazze – ed ora trovarci con Lei, quasi sigillo ufficiale che questo centenario si conclude e se ne apre un secondo. Gliene sono… gliene siamo grati”.
Al presidente della Repubblica sono stati donati la recente pubblicazione “Roma per tutti. Casa Santa Maria per le nostre ragazze”, a cura di Michela Carrozzino e Grazia Loparco, e un quadro realizzato da Gloria, “parca di parole ma un’artista nel cuore e nelle mani”, che raffigura volti di persone diverse, compreso quello di Mattarella.