C’è aria di nostalgia nelle strade di Lisbona il giorno dopo la partenza dei giovani pellegrini di tutto il mondo, che fino a ieri affollavano le strade della città e che hanno partecipato al grande incontro con il Papa al Campo della grazia. Ma ora è il tempo di guardare avanti e fare tesoro dell’esperienza: questo il messaggio che esce dall’ultima conferenza stampa dell’organizzazione.A margine arriva un particolare grazie ai giovani italiani: ad affidarlo ad Avvenire è il vescovo Americo Aguiar, ausiliare di Lisbona, responsabile dell’organizzazione della Gmg e futuro cardinale. Aguiar ci tiene a salutare i pellegrini tricolore, anche se, spiega “il mio italiano è pessimo”. Ma è sufficiente per far arrivare il messaggio:
“I giovani italiani sono straordinari – dice con entusiasmo il vescovo -. Grazie a tutti gli italiani!”.
Così, dopo essere stata la prima nazione a ricevere l’invito alla Gmg di Seul 2027, per voce del vescovo di Seul, ora è Lisbona ad abbracciare l’Italia e i suoi giovani. Il cammino prosegue.
