“Auguro un sereno e gioioso Natale a tutti voi, ai vostri familiari e anche a coloro che in questo momento stanno affrontando difficoltà: chi è malato negli ospedali, chi vive in solitudine o si sente escluso in alcuni luoghi”. Inizia così il messaggio del vescovo di Grosseto e Pitigliano-Sovana-Orbetello, mons. Bernardino Giordano, per il Natale. Il presule augura a ciascuno che “la presenza di Gesù possa nascere nella vostra storia, adesso. Questo augurio vuole trasformarsi in pace, diventare un orizzonte per ciascuno di noi, perché la presenza di Gesù sia sempre più condivisa. E nel momento in cui condividiamo questa presenza, troviamo pace nel cuore”. Questa – per mons. Giordano – è “la sfida del Natale: riconoscere la presenza di Gesù come esperienza di pace. Solo quando hai qualcuno nel cuore puoi trovare pace. Che questa presenza diventi una forza: più la viviamo, più ci guida nel modo in cui rispondiamo alla vita, dandole senso e significato”: che questo Natale diventi per tutti noi “una forza, una decisione, un ringraziamento”. Mons. Giordano annuncia anche la chiusura dell’anno Giubilare diocesano: il 28 dicembre “celebreremo una messa di ringraziamento per la chiusura del Giubileo, un anno di grazia che ci ha accompagnato”. La celebrazione si svolgerà a Grosseto, nella Cattedrale, alle 18.30 e a Orbetello, in Duomo, alle 16. “Abbiamo un motivo per ringraziare e un motivo per affidare a Dio il nostro cammino”, conclude il presule.