Diocesi: mons. Baturi (Cagliari), “dalla memoria viva del Natale nasca la carità”. Il calendario delle celebrazioni

“Il presepe ci aiuta a comprendere che il senso del nostro essere cristiani è il rapporto con Gesù Cristo: dentro la storia, nel qui e ora della nostra esistenza”. Lo scrive l’arcivescovo di Cagliari, mons. Giuseppe Baturi, nel messaggio di auguri per il Santo Natale 2025, richiamando l’ottocentesimo anniversario della morte di san Francesco d’Assisi e il suo desiderio di “vedere” la povertà di Dio che nasce per l’uomo. Il presule sottolinea come “dalla memoria viva del Natale nasca la carità” e come il rapporto personale con il Signore conduca a riconoscerne “la carne oggi presente nei poveri, nei sacramenti e nella vita della Chiesa”. “Una Chiesa povera per i poveri comincia dall’andare verso la carne di Cristo”, afferma mons. Baturi. La Chiesa di Cagliari vivrà un intenso cammino di celebrazioni natalizie: il 24 dicembre alle 23 in Cattedrale il Mattutino e la messa nella Notte, trasmessi in diretta su Radio Kalaritana; il 25 dicembre alle 8.30 la messa nella Casa circondariale di Uta e alle 11 nell’Istituto penale minorile di Quartucciu. Domenica 28 dicembre alle 17 nella Basilica di Nostra Signora di Bonaria si terrà la celebrazione di chiusura del Giubileo in diocesi. Il 31 dicembre alle 19 in Cattedrale la messa di Ringraziamento con il Te Deum; il 1° gennaio alle 10.30 la messa solenne nella solennità di Maria Santissima Madre di Dio; il 6 gennaio alle 10.30 la messa dell’Epifania. Il messaggio integrale sarà disponibile dal 24 dicembre su www.chiesadicagliari.it.

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