“La Chiesa è tutta missionaria, ma oggi preghiamo specialmente per quegli uomini e quelle donne che hanno lasciato tutto per andare a portare il Vangelo a chi non lo conosce”. Lo ha detto il Papa, nell’Angelus di ieri, riferendosi ai sette nuovi santi canonizzati poco prima in piazza San Pietro e definiti “missionari di speranza tra le genti”. Poi il riferimento alle notizie “dolorose” dal Myanmar e “riferiscono di continui scontri armati e bombardamenti aerei, anche su persone e infrastrutture civili”. “Sono vicino a quanti soffrono a causa della violenza, dell’insicurezza e di tanti disagi”, ha assicurato Leone XIV, rinnovando il suo accorato appello “affinché si giunga a un cessate-il-fuoco immediato ed efficace”: “Che gli strumenti della guerra cedano il passo a quelli della pace, attraverso un dialogo inclusivo e costruttivo!”.