“Generare speranza, oggi: 80 anni di scuola cattolica tra memoria educativa e visione profetica” è il tema al centro del Manifesto per l’anno scolastico 2025-2026 che la Fidae Ets ha elaborato al termine della sessione ordinaria del Consiglio nazionale riunitosi a Ravenna dal 22 al 24 agosto, un documento programmatico che intreccia memoria e futuro, radici e profezia, alla vigilia di un anno scolastico particolarmente significativo. Il testo, si legge in una nota appena diffusa, “è costruito attorno a cinque verbi che vogliono orientare il cammino delle scuole cattoliche in Italia: sentire, immaginare, agire, condividere e rilanciare”.
Sentire – la cura nasce dall’ascolto. “Le scuole cattoliche – spiega il Manifesto – sono chiamate a custodire fragilità e desideri di studenti, famiglie e insegnanti, riconoscendo le sfide della secolarizzazione, della dispersione digitale e dei nuovi stili di apprendimento, nella luce del Vangelo”.
Immaginare – l’uomo è capace di futuro. “Le difficoltà diventano occasione per sviluppare soluzioni creative e coraggiose, capaci di mettere al centro relazioni, linguaggi e visioni per una scuola che evangelizza”.
Agire – la speranza diventa responsabilità. “Trasformare i sogni in progetti concreti significa definire obiettivi, alleanze e responsabilità condivise, per non cedere alla rassegnazione e restituire fiducia ai giovani”.
Condividere e rilanciare – il cammino non si conclude, si rinnova. “Le esperienze educative generano futuro solo se diventano patrimonio comune. La Fidae Ets si propone come rete nazionale per sostenere e valorizzare pratiche, successi, sfide e innovazioni”.
Una ricorrenza che guarda avanti: il 2025 è un anno di anniversari importanti: gli 80 anni di fondazione della Fidae, il Giubileo della Chiesa universale e il 25° della legge sulla parità scolastica. “Non ci limitiamo a celebrare un traguardo storico – ha sottolineato la presidente nazionale Virginia Kaladich – ma vogliamo rilanciare con coraggio la ricchezza viva delle nostre scuole cattoliche, trasformando le sfide in opportunità e continuando a generare speranza per i giovani e per il Paese”. Con questo Manifesto, la Fidae Ets “invita le comunità scolastiche, gli insegnanti, le famiglie e le istituzioni a condividere responsabilità e visione, per costruire insieme nuovi orizzonti educativi”.