Il commissario Ue all’economia, Valdis Dombrovskis, ha firmato oggi con la Giordania un memorandum d’intesa che dà il via al quarto piano di assistenza macrofinanziaria dal valore di 500 milioni di euro. È parte – spiega una nota della Commissione – di “un più ampio partenariato strategico e globale Ue-Giordania adottato all’inizio di quest’anno, che consolida i nostri sforzi comuni a sostegno della stabilità economica, della crescita, della resilienza a lungo termine e delle riforme”. Le risorse saranno erogate entro un periodo massimo di due anni e mezzo, in relazione ai progressi del programma di riforme concordato e del rispetto di precondizioni politiche. Si tratta in particolare di rafforzare l’economia giordana in settori chiave quali la gestione delle finanze pubbliche, la governance e la lotta alla corruzione, le politiche di protezione sociale e del mercato del lavoro, la transizione verde e il contesto imprenditoriale. Commentando la firma, la presidente Ursula von der Leyen ha sottolineato come la Giordania sia “un partner strategico dell’Ue” e come gli investimenti sosterranno il Paese “nella costruzione di una società stabile, resiliente e inclusiva”. Da parte dell’Ue l’accordo è, sempre von der Leyen, dimostrazione di “fiducia nella capacità della Giordania di gestire le turbolenze regionali, promuovere riforme a vantaggio di tutti i suoi cittadini e garantirne la stabilità”. Spiega la nota della Commissione, che queste iniziative di assistenza macrofinanziaria “rientrano nel più ampio impegno dell’Ue con i Paesi limitrofi e sono concepite come uno strumento eccezionale di risposta alle crisi dell’Ue”.