Monte Sole: card. Zuppi, “la guerra nasce sempre da un cuore che smette di amare”

“Pregare vuol dire dire ‘basta!’ alla violenza, invocare pace, mettere al centro l’umanità ferita”. Così il card. Matteo Zuppi nella celebrazione per la pace che si è svolta oggi a Monte Sole, nella giornata in cui si fa memoria delle vittime della strage nazista di Marzabotto: “Tutte le guerre nascono da un cuore che smette di amare e si lascia avvelenare dall’odio. E così l’altro diventa un nemico da eliminare”. Il presidente della Cei ha esortato a “resistere alla rassegnazione e all’abitudine al dolore degli altri, che spesso non ci scuote più”. Nel ricordare la guerra in Medio Oriente, ha citato “il dolore generato dall’attacco di Hamas il 7 ottobre e dalla risposta che continua a generare vittime”. Zuppi ha invocato una pace “disarmata e disarmante, come ci ha chiesto Papa Leone XIV”. Infine, ha invitato a “non chiudere il cuore, ma restare umani, perché solo l’umanità salva”.

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