Sedici concerti in quattro diversi luoghi del borgo medievale di Casertavecchia, tutti di grande fascino: antiche cattedrali e vecchi palazzi nobiliari. Un backstage, un concerto premiere interattivo degli Ahirang, tre artisti vincitori di premi per musicisti: Riccardo Manco e Rebecca Della Ragione del Premio delle Arti e Michele Festa del Rospigliosi. Un tourbillon di suoni e ritmi che per una notte trasformerà il borgo medievale dell’antica Casa Hirta sui colli in un simbolo del ferragosto italiano. Perciò stanotte, vigilia di Ferragosto, abbandonate il tran tran dei falò sulle spiagge, la comodità dei condizionatori di città, la noia del non saper che fare: vi aspettiamo tutti a Casertavecchia per “Concerti di una notte di mezza estate”.
“Concerti di una notte di mezza estate” è il prologo di “Un Borgo di Libri” ed è promosso dall’associazione musicale Anna Iervolino, l’Orchestra da Camera di Caserta e “Un Borgo di Libri”, nato da un’idea del festival letterario.
A dare una mano anche la parrocchia di San Michele Arcangelo, retta da mons. Giovanni Vella, vicario generale della diocesi di Caserta; la Confraternita e la Pro Loco di Casertantica. L’iniziativa è realizzata con le forze sole delle associazioni e punta a essere un modo diverso per declinare il turismo culturale nel Casertano ma anche in tutto il Sud Italia. “Costruire iniziative culturali a Casertavecchia, come sta facendo da tempo ‘Un Borgo di Libri’, ora insieme con l’Associazione Jervolino e l’Orchestra da Camera di Caserta, in altri casi da solo, incentrate sulla musica – spiega mons. Giovanni Vella – è un grande merito. La musica è una delle strade principali per educare alla bellezza della nostra anima. Ovviamente siamo felici che molti concerti si terranno tra cattedrale e Annunziata”.