“Abbiamo appreso questa mattina con sgomento della violenta incursione contro la chiesa della Sacra Famiglia a Gaza, che ha provocato tre morti e nove feriti, tra cui il parroco, padre Gabriel Romanelli”. È quanto si legge nel messaggio inviato dalla presidenza della Conferenza episcopale francese al card. Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme, e firmato dal card. Jean-Marc Aveline, presidente, insieme ai vicepresidenti mons. Vincent Jordy e mons. Benoît Bertrand. “A nome della Conferenza dei vescovi di Francia – prosegue il testo – vogliamo esprimere la nostra più profonda solidarietà con la Chiesa e i popoli di Terra Santa, nonché la nostra compassione per le vittime e le loro famiglie. Questa nuova tragedia si aggiunge a quelle che, dall’inizio dell’offensiva militare, colpiscono indiscriminatamente la popolazione di Gaza”. I presuli ricordano che la parrocchia “si sforza di rimanere un luogo di pace, al servizio di tutti i gazaoui. Nulla può giustificare che sia stata oggetto di un simile attacco”. “Con tutta la Chiesa di Francia – aggiungono – ci uniamo alla preghiera di Papa Leone XIV per il conforto di chi è nel dolore e per la guarigione dei feriti”. Nel messaggio si esprime anche “indignazione” per l’attacco al villaggio di Taybeh e si manifesta la volontà di visitare il patriarcato “appena possibile”.