La commissaria Ue per l’Allargamento, Marta Kos, e i leader dei sei partner dei Balcani occidentali (Albania, Bosnia-Erzegovina, Kosovo, Montenegro, Macedonia del Nord e Serbia) si sono riuniti a Skopje per una riunione dedicata al “Piano di crescita per i Balcani Occidentali”, sostenuto dall’Ue. I leader, riferisce una nota, “hanno ribadito la loro determinazione a cogliere le opportunità che il Piano di crescita offre alla regione”. Dopo un anno di progressi nelle riforme e, secondo la Commissione, “di intensa cooperazione in settori quali finanza, trasporti, connettività digitale e integrazione del mercato”, la commissaria Kos e i leader hanno fatto il punto sui progressi compiuti finora. Hanno inoltre confermato “la loro determinazione a incontrarsi regolarmente per mantenere lo slancio politico che sostiene l’attuazione del Piano”. I leader intendono incontrarsi nuovamente nell’autunno di quest’anno. Marta Kos commenta: “Il Piano per la crescita è l’acceleratore di integrazione dei Balcani occidentali nella famiglia europea: è un elemento essenziale per accelerare e approfondire l’integrazione con l’Ue. In soli 20 mesi, siamo passati dalle idee ai risultati e continuiamo ad ampliare la nostra cooperazione. In un mondo che si frammenta, l’allargamento rimane il nostro progetto di unificazione: invito i partner a cogliere questa finestra di opportunità e a raddoppiare gli sforzi di riforma”.