Domani, mercoledì 26 febbraio, alle ore 20.45, in cattedrale l’arcivescovo di Bologna, card. Matteo Zuppi, interverrà al primo appuntamento de “Le notti di Nicodemo” dal titolo “Giovani speranze” e dialogherà con Alice e Giada Cancellario, fondatrici di Heloola, e con don Claudio Burgio, cappellano del carcere minorile Beccaria di Milano e fondatore della Comunità Kayros, moderatore don Davide Baraldi, vicario episcopale per il settore Formazione cristiana. Il secondo incontro su “È possibile sperare?” si svolgerà giovedì 6 marzo alle ore 20.45 in cattedrale, con l’arcivescovo in dialogo con lo scrittore Daniele Mencarelli e la teologa Lucia Vantini moderati da suor Chiara Cavazza, direttrice dell’Ufficio diocesano per la Vita consacrata. Il ciclo di incontri “Le notti di Nicodemo” è proposto dalla Chiesa di Bologna.
“L’arcivescovo – afferma don Davide Baraldi – da tre anni vuole questi incontri di dialogo, del più ampio respiro possibile, per dare voce alle domande, alle ansie e alle speranze delle persone di oggi e per metterle a contatto rispettosamente con la sapienza cristiana. Sono nate da questa intuizione ‘Le notti di Nicodemo’, interpretando, nel cammino del maestro di Israele che va da Gesù di notte, l’inquietudine e la curiosità di queste domande. Quest’anno rifletteremo sul tema giubilare della speranza, con una declinazione più attenta alle ‘speranze giovani’, nel primo appuntamento, e più focalizzata, nel secondo incontro, sulla questione radicale: ‘È possibile sperare?’”.