Oggi la Commissione europea ha avviato il processo per adottare nuove decisioni di adeguatezza volte a consentire la libera circolazione dei dati personali tra lo Spazio economico europeo e il Regno Unito. A seguito della valutazione del Data Use and Access Act (Legge sull’uso e l’accesso ai dati) del Regno Unito, recentemente adottato, la Commissione ha concluso che il quadro giuridico del Regno Unito “continua a fornire garanzie di protezione dei dati sostanzialmente equivalenti a quelle fornite dall’Ue”. Per spiegare la portata dell’argomento, Henna Virkkunen, vicepresidente dell’Esecutivo, afferma: “La protezione dei dati è un pilastro dei valori dell’Ue. E il Regno Unito è un partner fondamentale. Mantenendo standard rigorosi, garantiamo la fiducia nella cooperazione digitale e questa decisione riafferma il nostro impegno sia per la privacy che per la nostra continua partnership con il Regno Unito”.
Michael McGrath, commissario per la democrazia e la giustizia, specifica: “Il flusso senza ostacoli di dati personali tra l’Unione europea e il Regno Unito è essenziale per molte imprese, autorità pubbliche e cittadini su entrambe le sponde della Manica. Con questa iniziativa, garantiamo che questo collegamento vitale rimanga aperto, non solo per sostenere il commercio e la ricerca, ma anche per consentire un’efficace cooperazione nella giustizia penale e nelle attività di contrasto”.