La Life Support, la nave search and rescue (Sar) di Emergency, ieri alle 19.20 ha concluso un secondo soccorso di un’imbarcazione in difficoltà nelle acque internazionali della zona Sar libica, portando in salvo altre 21 persone. Naufraghi che si sono aggiunti alle 50 persone soccorse sempre ieri, ma in mattinata. Complessivamente sono ora al sicuro a bordo della nave di Emergency 71 persone.
Il secondo caso di mezzo in pericolo, una piccola barca in vetroresina inadatta ad affrontare la traversata del Mediterraneo, è stato avvistato direttamente dal ponte di comando della Life Support, poco prima delle 19. Le 21 persone soccorse con l’intervento di ieri sera, tutti uomini tra cui 4 minori non accompagnati, provengono da Egitto, Bangladesh, Eritrea, Somalia e Myanmar. Tre persone che erano a bordo dell’imbarcazione in difficoltà hanno rifiutato il soccorso e, finito l’intervento della Life Support, si sono allontanate insieme all’altro mezzo che si era avvicinato senza interferire con le operazioni. Tra i 71 naufraghi a bordo della nave di Emergency ci sono 2 donne, una delle quali incinta al nono mese, e 15 ragazzi minori non accompagnati. Dopo aver completato il soccorso e aver informato le autorità competenti alla Life Support di Emergency è stato confermato il Pos di Ancona, a oltre 800 miglia di distanza dalla zona operativa. Emergency ribadisce che costringere i naufraghi ad ulteriori giorni di navigazione prima di poter sbarcare in un porto sicuro significa aumentarne le sofferenze, posticipare il loro accesso alla rete dei servizi socio-sanitari e la loro richiesta di asilo. Tutte le persone soccorse in mare, in quanto naufraghe e considerate le loro difficili esperienze pregresse, sono vulnerabili e per questo dovrebbero essere sbarcate in luogo sicuro nel minor tempo possibile. La Life Support, con un equipaggio composto da marittimi, medici, infermieri, mediatori e soccorritori, sta compiendo la sua 34/a missione nel Mediterraneo centrale, operando in questa regione dal dicembre 2022. Durante questo periodo, la nave ha soccorso un totale di 2.854 persone.