Cile: la Chiesa si unisce all’appello globale per la fine del conflitto a Gaza

La Chiesa cilena, attraverso la Commissione nazionale per la giustizia e la pace si è unita all’appello globale per la fine immediata della guerra a Gaza. L’organismo ecclesiastico esprime la sua “solidarietà con tutte le famiglie che stanno soffrendo per questa guerra feroce” e ha chiesto “la fine di questa guerra una volta per tutte”. Oltre ad aderire alle parole dell’arcivescovo di Santiago, card Fernando Chomali, in merito all’attacco all’unica parrocchia cattolica di Gaza, la Commissione ha deplorato la grave situazione umanitaria che si vive nella zona, denunciando che “gli ospedali sono distrutti o non dispongono dell’energia elettrica necessaria per funzionare, né di luoghi sicuri dove rifugiarsi, né dell’aiuto umanitario minimo per sopravvivere”. Si condannano, inoltre, le parole di Netanyahu, secondo cui la pace si ottiene con la forza: “La pace è frutto della giustizia e, ancora di più, frutto dell’amore. La violenza semina solo odio e morte, desiderio di vendetta, rappresaglie che non finiscono mai… Potremo raggiungere la pace solo se riconosceremo l’altro come una creatura uguale, sorella, con gli stessi diritti e doveri di fare uso e cura di questa terra che Dio ci ha donato”. La Commissione lancia un appello urgente alla comunità internazionale, ai cristiani e a tutte le persone di buona volontà, “a rompere il silenzio complice e ad “approfondire gli sforzi diplomatici per dare una soluzione politica al conflitto tra Palestina e Israele”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa