“Il 19 luglio 1992 venivano uccisi in un attentato mafioso il giudice Paolo Borsellino e cinque membri della sua scorta. Le macerie della strage di via D’Amelio non hanno sepolto le idee e il coraggio di un uomo che ha dedicato la propria esistenza alla ricerca della verità. Il destino del singolo diventa eredità di un’intera comunità quando le sue azioni sono ispirate dai valori condivisi della legalità e della libertà”. Così la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, in un video pubblicato su X in occasione dei 33 anni dalla strage di via d’Amelio. “Il Parlamento europeo – aggiunge Metsola in un tweet – continuerà a portare avanti la lotta contro la mafia nel nome di Paolo Borsellino e di tutti coloro che, come lui, hanno sacrificato la propria vita in difesa della legalità e della verità”.
33 anni dalla strage di Via d’Amelio, in cui furono uccisi Paolo Borsellino e cinque agenti della sua scorta.
Il Parlamento europeo continuerà a portare avanti la lotta contro la mafia nel nome di Paolo Borsellino e di tutti coloro che, come lui, hanno sacrificato la propria… pic.twitter.com/XJsvqUChT4
— Roberta Metsola (@EP_President) July 19, 2025