“Con rinnovato vigore e nuovo entusiasmo, conservino viva la speranza per ottenere le promesse di Dio”. È l’esortazione rivolta da Papa Leone XIV ai partecipanti alle celebrazioni liturgiche per il 400° anniversario delle apparizioni di Sant’Anna ad Auray, in programma il 25 e 26 luglio nel santuario bretone. In una lettera redatta in latino, il Pontefice ha nominato il card. Robert Sarah, prefetto emerito del Dicastero per il culto divino, suo inviato speciale per presiedere le celebrazioni in rappresentanza della Santa Sede. Nella missiva, il Papa ricorda l’origine del santuario sorto in seguito alle apparizioni della “dolcissima madre della Beata Vergine Maria” al contadino Yvon Nicolazic, come anche la visita compiuta da san Giovanni Paolo II nel 1996. Il Pontefice sottolinea come Sant’Anna d’Auray sia diventato un luogo amato da numerosi pellegrini e affida al card. Sarah il compito di “salutare, a nome del Papa, i fedeli, le autorità civili, i vescovi, i sacerdoti, i religiosi e le religiose”, assicurando “la benevolenza” del Santo Padre. Infine, Leone XIV conferma il mandato già espresso da Papa Francesco, “accompagnando con la preghiera” l’intera missione e impartendo la Benedizione apostolica a tutti i partecipanti.