Grandi imprese: la “Pasqualin & Vienna” in mostra da domani a Fusine (Belluno)

Cantiere Padiglione italiano a Expo Parigi 1900 (Foto Paolo Lazzarin)

“La grande storia di un’impresa: Pasqualin & Vienna, 1882-1933” è il titolo della mostra che verrà inaugurata domani alle 17 a Fusine, Comune di Val di Zoldo (Belluno).

L’esposizione, organizzata dall’associazione culturale Mont de vie in collaborazione con il Comune di Val di Zoldo e curata da Fabio Santin, racconta una delle realtà industriali più visionarie dell’Italia post-unitaria, punto fermo dell’economia nazionale a cavallo tra Ottocento e Novecento, la Pasqualin & Vienna.

Fondata da Adriano Pasqualin, nato nel 1846, insieme a Paolo Vienna, nato nel 1843, e da subito specializzatasi in lavori di falegnameria, carpenteria e edilizia in generale divenendo pioniera nell’uso del cemento armato, la Pasqualin & Vienna costruì a proprie spese a Venezia il primo laboratorio-scuola di falegnameria in Italia, dotandolo di tutte le attrezzature all’epoca può moderne, capannoni e macchine a vapore affinché i giovani allievi diventassero abili carpentieri. L’azienda si sviluppò ulteriormente dando vita ad altri quattro stabilimenti a Torino, Milano, Firenze e Roma, arrivando ad occupare uno dei primi posti tra le imprese di costruzione italiane.

Foto Giovanna Pasqualin/SIR

Nel 1882 costruì il Cotonificio a Venezia e, tra le opere rimaste nella storia d’Italia, l’armatura mobile del campanile di San Marco dopo il crollo del 1902; il Padiglione italiano all’Esposizione universale di Parigi del 1900, edificio di grande impatto scenografico; i grandi alberghi e le ville Liberty del Lido di Venezia; il grande atrio e la cupola della Stazione centrale di Milano dopo l’incendio del 1923, il primo stadio della Roma, noto come Campo Testaccio. Tra le diverse realizzazioni anche diversi rifugi alpini nelle Dolomiti, ponti, dighe, hangar per dirigibili, in Italia e all’estero.
In esposizione fotografie delle opere realizzate, modelli dei progetti, riproduzioni di decine di manifesti del Museo nazionale collezione Salce di Treviso legati a eventi ai quali la Pasqualin & Vienna ha preso parte. La mostra, ad ingresso libero, resterà aperta fino al 12 ottobre dal martedì alla domenica (ore 16-19). Venerdì e sabato si svolgeranno visite guidate gratuite dalle 10 alle 12.

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