Padre Adam Marek Kowalczykowski è il nuovo Preposito Provinciale dei Teatini d’Italia. E’ stato eletto durante il Capitolo Provinciale. Il nuovo Preposito Provinciale sarà affiancato da padre Aleksander Iwaszczonek, nominato Vicario Provinciale e Primo Consultore. Completano la squadra di governo padre Carmine Mazza e padre Luigi Ferro, rispettivamente Secondo e Terzo Consultore. L’elezione del nuovo Governo segna l’avvio di una nuova fase per i Chierici Regolari Teatini, che si preparano ad affrontare le sfide pastorali e spirituali del nostro tempo “nel solco di una tradizione secolare”, si legge in una nota. Il Capitolo si è svolto “all’insegna dell’ascolto reciproco, del discernimento comunitario e della fedeltà al carisma fondativo dell’Ordine: la riforma del clero e il rinnovamento della vita cristiana attraverso la radicalità evangelica, la povertà, la preghiera e la totale fiducia nella Provvidenza”. Nati nel 1524 a Roma per iniziativa di San Gaetano Thiene, di Gian Pietro Carafa (poi Papa Paolo IV) e di altri sacerdoti riformatori, i Teatini furono il primo Ordine religioso a sorgere dopo la Riforma protestante. Il loro progetto era chiaro e profetico: vivere come gli apostoli, senza beni propri, senza rendite fisse, confidando unicamente nella carità dei fedeli e nella misericordia di Dio”. Oggi l’Ordine è presente in vari Paesi del mondo – tra cui Italia, Polonia, Stati Uniti, Argentina, Colombia, Nigeria e India – e continua a essere attivo nella predicazione, nella direzione spirituale, nella formazione del clero e nella carità verso i poveri. In Italia, i Teatini sono presenti in alcune diocesi con parrocchie, case religiose e opere pastorali, animando la vita ecclesiale con “uno stile che coniuga silenzio, dedizione e impegno formativo”. “Affidiamo questo nuovo cammino al Signore – si legge nella nota diffusa al termine del Capitolo – e invochiamo l’intercessione di San Gaetano, nostro fondatore, perché sostenga i confratelli chiamati al servizio della guida. Maria, Madre della Divina Provvidenza, li accompagni e li custodisca”.