E’ Alessandro Sgambato il nuovo preside della Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore per il quadriennio accademico 2025/26-2028/29. Sgambato, ordinario di Patologia generale, è stato eletto preside ieri dal Consiglio di Facoltà. Succede ad Antonio Gasbarrini, nominato direttore scientifico della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs lo scorso 23 giugno.
Il rettore Elena Beccalli, a nome dell’intera comunità universitaria, si è congratulata con Sgambato per il nuovo incarico, formulando “i più vivi auguri di buon lavoro”, ha espresso “grande apprezzamento per i risultati raggiunti dalla Facoltà in questi anni” e ha ringraziato Gasbarrini “per l’intenso e qualificato contributo allo straordinario sviluppo della Facoltà dato durante il suo mandato”.
Sgambato si è laureato nel 1991 in Medicina e chirurgia presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e ha conseguito la specializzazione in Oncologia e il dottorato di ricerca in Oncologia integrata presso l’Università Cattolica, campus di Roma.
La sua attività di ricerca, particolarmente in campo oncologico, comprende sia filoni di ricerca di base che di ricerca traslazionale, centrandosi soprattutto sui meccanismi molecolari della trasformazione neoplastica, fornendo un contributo alla comprensione del ruolo di alcune molecole nel controllo del ciclo cellulare e della disseminazione tumorale.
È stato Visiting Scientist presso il Department of Physiology and Biophysics, Case Western University, Cleveland, Ohio, il Consorzio Mario Negri Sud in S. Maria Imbaro (CH) e il Columbia Presbyterian Comprehensive Cancer Center della Columbia University, New York, Usa. Autore di oltre 230 pubblicazioni su riviste internazionali, Sgambato compare nella classifica dei Top Italian Scientists stilata dalla Via-Academy. Dal 1° novembre 2015 ricopre il ruolo di ordinario di Patologia generale alla Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica. Dal 2022 è stato vice preside della Facoltà di Medicina e chirurgia della Cattolica. Dal 2023 è responsabile della Facility “Multiplex Spatial Profiling” del Gemelli. Membro di numerose società scientifiche, è peer reviewer di diverse riviste internazionali, ed è revisore per la valutazione di progetti di ricerca per diversi Enti sia nazionali che internazionali. Dal 2025 è componente del Comitato tecnico sanitario del ministero della Salute nella Sezione per la Ricerca sanitaria.