“Un incontro per contemplare insieme Gesù, Signore della storia, perché guardando a lui non perdiamo la strada”. Così p. Arturo Sosa, preposito generale della Compagnia di Gesù, presenta l’incontro dei superiori maggiori convocato per ottobre a Roma. Appuntamenti di questo tipo sono rari ma fondamentali: gli ultimi si sono svolti nel 2000 e nel 2005. Non si tratta di un incontro sociale né operativo, ma di un laboratorio di idee per riflettere sul presente e il futuro dell’ordine. I superiori maggiori comprendono provinciali, superiori regionali e il superiore generale: sono responsabili del benessere spirituale dei gesuiti, delle nomine e dell’amministrazione, ma soprattutto di promuovere relazioni tra la Chiesa, la società e la Compagnia, favorendo la collaborazione con i laici, affrontando le sfide sociali ed ecologiche e garantendo una formazione adeguata in un mondo che cambia. “La Congregazione generale ci ha esortati a rispondere con coraggio ai segni con cui lo Spirito Santo ci sta guidando per servire al meglio la missione affidata dal Signore Gesù alla Chiesa”, ricorda p. Sosa. I superiori maggiori porteranno a Roma le speranze, le passioni e le difficoltà raccolte nelle proprie regioni per un discernimento comune che plasmerà la Compagnia universale. Sarà, conclude il preposito generale, “un tempo di preghiera, conversazione spirituale e riflessione condivisa, come compagni e amici nel Signore”.