La Conferenza episcopale francese (Cef) ha ricevuto “con orrore” la testimonianza di 12 nuove persone vittime dell’Abbé Pierre, di cui 7 erano minorenni al momento dei fatti. Lo rende noto la stessa Cef in un comunicato diffuso oggi, assicurando a queste persone “la vicinanza dei vescovi”. La Cef, insieme alla Fondazione Emmaüs, “è determinata ad accompagnare le vittime per aiutarle nella ricostruzione dopo ciò che hanno subito” e annuncia un percorso congiunto di riparazione. Il dispositivo si appoggerà sulla Commissione di riconoscimento e riparazione (Crr), già attiva per vittime minori e adulte, offrendo ascolto, accoglienza, riconoscimento, riparazione finanziaria e accompagnamento. Le persone già seguite dall’Inirr (Istituto nazionale indipendente di riconoscimento e riparazione) continueranno i percorsi in corso. “In un’ottica di verità e chiarezza – conclude la nota – la Cef incoraggia ogni persona che abbia subito violenze da parte dell’Abbé Pierre a rivolgersi ai servizi di ascolto e accompagnamento messi a disposizione dalla Chiesa”.