Ue-Consiglio d’Europa: meeting a Malta per definire la “Roadmap europea” per l’animazione socioeducativa

Un evento interamente dedicato all’animazione giovanile, con circa 500 professionisti del settore, responsabili politici, ricercatori e giovani provenienti da tutta Europa e oltre si è svolto nei giorni scorsi a La Valletta (28 e 29 maggio). “Mentre la democrazia affronta nuove sfide in Europa e nel mondo”, spiega una nota, la quarta Convention europea è un “contributo fondamentale” quello dell’animazione giovanile, nel promuovere l’inclusione, l’impegno civico e la resilienza tra i giovani. L’evento è stato organizzato dal Governo di Malta – Aġenzija Żgħażagħ e dall’Agenzia dei programmi dell’Unione europea (Eupa) per Malta, con il supporto del Partenariato per la gioventù Ue-Consiglio d’Europa, sotto la presidenza maltese del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa. I lavori sono serviti per avviare una “Roadmap europea” per l’animazione socioeducativa. I risultati saranno riportati alla Conferenza dei ministri responsabili per la gioventù del Consiglio d’Europa, che si terrà a Malta nell’ottobre 2025 e che vedrà l’adozione di strategie per l’attuazione delle raccomandazioni emerse dalla Convenzione. Nel discorso di apertura dei lavori, la presidente del Consiglio per la gioventù del Consiglio d’Europa, Nina Grmuša, ha evidenziato come “in questi tempi di incertezza, con l’aumento e la riduzione dello spazio civico, dobbiamo sostenere gli operatori giovanili attraverso finanziamenti strutturali e spazi inclusivi per rafforzare la qualità, l’innovazione e l’impatto dell’animazione socioeducativa”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa