“Non cercate, non cerchiamo altro potere”. Lo ha detto Papa Leone XIV rivolgendosi agli 11 nuovi presbiteri durante l’omelia della Messa celebrata oggi nella Basilica Vaticana, in occasione della loro ordinazione. “Dio nessuno l’ha mai visto. Si è rivolto a noi, è uscito da sé. Il Figlio ne è diventato l’esegesi, il racconto vivo. E ci ha dato il potere di diventare figli di Dio”, ha spiegato il Pontefice, invitando i nuovi sacerdoti ad essere “custodi” e non “padroni” del gregge loro affidato. “La missione è di Gesù. Egli è risorto, dunque è vivo e ci precede. Nessuno di noi è chiamato a sostituirlo”, ha ribadito, sottolineando che “insieme ricostruiremo la credibilità di una Chiesa ferita, inviata a un’umanità ferita, dentro una creazione ferita”. Ha poi indicato Maria, Madre della Chiesa, come colei in cui “brilla questo comune sacerdozio che innalza gli umili, lega le generazioni, ci fa chiamare beati”.