A 1700 anni dal Concilio di Nicea, due tra i maggiori intellettuali italiani si confronteranno su un tema che attraversa la storia e interpella il presente: “Tra ontologia e rivelazione: cosa può dirci Nicea oggi?”. Massimo Cacciari, filosofo e Piero Coda, teologo e segretario generale della Commissione Teologica Internazionale, saranno protagonisti di un dialogo pubblico in programma domano, sabato 31 maggio alle ore 18 nel Chiostro del Seminario in Piazza Duomo a Lecce. L’incontro conclude il ciclo di conferenze “325–2025: Il Concilio di Nicea tra passato, presente e futuro”, promosso dall’ISSRM “Don Tonino Bello” in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Salento. Nel cuore di una modernità frammentata e plurale, “l’eredità di Nicea – si legge in una nota – offre ancora oggi strumenti per leggere le tensioni tra verità e libertà, tra identità e apertura, tra l’umano e il divino. Il confronto tra Cacciari e Coda – due voci capaci di attraversare i confini tra filosofia, teologia e cultura – si annuncia come un’occasione preziosa per ritrovare orientamenti condivisi e interrogare criticamente il nostro tempo”.