“Medicaid, Snap e il Credito d’imposta per i figli sono essenziali per aiutare molte famiglie a soddisfare i bisogni umani fondamentali. Il pacchetto di riconciliazione di bilancio deve offrire sollievo ai nuclei a basso reddito e non imporre ulteriori oneri a chi è in difficoltà”. È l’appello lanciato da mons. Borys Gudziak, presidente del Comitato per la giustizia interna della Conferenza episcopale statunitense (Usccb), mentre il Congresso lavora al disegno di legge sul bilancio. Accanto a lui, anche suor Mary Haddad, presidente della Catholic Health Association, e Kerry Alys Robinson, presidente di Catholic Charities Usa. “Le agenzie caritative cattoliche e le strutture sanitarie, educative e assistenziali della Chiesa negli Stati Uniti – ha sottolineato Gudziak – sono in prima linea nell’offrire conforto, speranza e sollievo ai più vulnerabili. La vicinanza ai poveri informa il nostro impegno pubblico: sappiamo per esperienza diretta quanto le famiglie stiano lottando”. Richiamando le parole del profeta Isaia – “Cercate la giustizia” – i responsabili degli organismi cattolici statunitensi chiedono che l’eventuale riforma fiscale non favorisca i più ricchi “tagliando sanità e aiuti alimentari a chi fatica a sopravvivere”. E concludono: “L’azione è urgente”.