“Impegniamoci perché sia un tempo di purificazione e di rinnovamento spirituale, un cammino di crescita nella fede, nella speranza e nella carità”. E’ l’invito del Papa per la prima domenica di Quaresima, contenuto nel testo dell’Angelus diffuso oggi, come è accaduto per le altre tre domeniche di degenza al Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale, dal 14 febbraio scorso, giorno del ricovero. “Questa mattina, in Piazza San Pietro, è stata celebrata la santa Messa per il mondo del volontariato, che sta vivendo il proprio Giubileo”, scrive Francesco, secondo il quale “nelle nostre società troppo asservite alle logiche del mercato, dove tutto rischia di essere soggetto al criterio dell’interesse e alla ricerca del profitto, il volontariato è profezia e segno di speranza, perché testimonia il primato della gratuità, della solidarietà e del servizio ai più bisognosi”. “A quanti si impegnano in questo campo esprimo la mia gratitudine”, si legge ancora nel testo: “grazie per l’offerta del vostro tempo e delle vostre capacità; grazie per la vicinanza e la tenerezza con cui vi prendete cura degli altri, risvegliando in loro la speranza!”.