Mons. Guy Bognon, segretario generale della Pontificia opera di san Pietro apostolo (Pospa), si trova questi giorni in Romania. “È per la prima volta che viene in Romania un rappresentante della Pospa”, spiega al Sir don Eugen Blaj, direttore delle Pontificie opere missionarie in Romania, che accompagna mons. Bognon in un tour nazionale. Arrivato il 4 marzo a Bucarest, mons. Bognon ha incontrato il nunzio apostolico in Romania mons. Giampiero Gloder, il vescovo greco-cattolico Mihai Fratila e l’arcivescovo romano-cattolico Aurel Perca. Ha visitato poi alcune parrocchie della diocesi di Iasi, dove ha incontrato bambini membri dell’Infanzia missionaria, e si è recato a Chisinau, in Repubblica Moldova, dove ha incontrato il vescovo Anton Cosa. Rientrato in Romania, ha incontrato i vescovi di Iasi, Oradea e Baia Mare. La visita continua nelle diocesi di Satu Mare, Alba Iulia, Timisoara e le eparchie di Blaj e Lugoj. “Stiamo cercando di promuovere in Romania anche quest’Opera”, aggiunge don Blaj, che fa sapere di aver proposto ai vescovi romeni di contribuire alle attività dell’Opera con una colletta speciale, nella domenica del Buon Pastore. “Anche la Chiesa in Romania è stata aiutata, in passato, dalla Pospa, sostenendo seminaristi e sacerdoti. È il tempo di aiutare anche noi chi è in bisogno”, ha detto il direttore delle Pom romene. Sabato, a Timisoara, mons. Bognon incontrerà non solo il vescovo Iosif Pal, ma anche i partecipanti al corso diocesano per la formazione di laici adulti.