Balcani: Kallas (Ue), “nuovo Governo del Kosovo raddoppi gli sforzi per le riforme”. Sanare le relazioni con la Serbia

“Domenica 28 dicembre, il popolo del Kosovo ha esercitato il proprio diritto democratico votando alle elezioni parlamentari anticipate. Dopo la situazione di stallo politico seguita alle elezioni del febbraio 2025, attendiamo con interesse la rapida formazione della nuova Assemblea e del nuovo Governo e il proseguimento del nostro impegno con le autorità”. Lo ha dichiarato l’Alto rappresentante Ue per la politica estera Kaja Kallas. “Il nuovo governo dovrebbe raddoppiare gli sforzi per attuare le tanto necessarie riforme legate all’Ue”. L’Unione europea “prende atto della partecipazione attiva di tutte le comunità e dei loro partiti politici alle elezioni. Il processo elettorale ha dimostrato un forte impegno nei confronti dei principi democratici”. Kallas sottolinea che l’Ue ha inviato una Missione elettorale di esperti che rimarrà in Kosovo per seguire le procedure post-elettorali. “Invitiamo il Parlamento, una volta formato, a ratificare gli accordi relativi al Piano per la crescita. Il Piano di crescita per i Balcani Occidentali è uno strumento a tempo determinato, adottato per il periodo 2024-2027, ed è nell’interesse del Kosovo che la ratifica avvenga il prima possibile per sfruttare appieno tutte le opportunità offerte a beneficio della sua popolazione”.
Quindi aggiunge: “La normalizzazione delle relazioni tra Kosovo e Serbia, agevolata dall’Ue, continua a essere l’unico modo per entrambi di progredire lungo il loro percorso europeo. Ci aspettiamo che tutti gli obblighi derivanti dall’Accordo sul percorso di normalizzazione, nonché tutti gli accordi precedenti, siano attuati senza ulteriori ritardi o precondizioni. L’Ue è pronta a ospitare una riunione ad alto livello non appena le condizioni lo consentiranno”. Infine: “Ricordiamo che l’Ue sta procedendo per revocare le misure sul Kosovo. 216 milioni di euro di assistenza finanziaria sono già stati erogati a seguito del trasferimento ordinato della governance locale dopo le recenti elezioni locali. Intendiamo inoltre erogare ulteriori 205 milioni di euro all’inizio del prossimo anno”.

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