“Oggi abbiamo urgente bisogno di pensare la fede per poterla declinare negli scenari culturali e nelle sfide attuali, ma anche per contrastare il rischio del vuoto culturale che, nella nostra epoca, diventa sempre più pervasivo”. Ne è convinto il Papa, che nel discorso per l’inaugurazione dell’anno accademico della Pontificia università lateranense ha esortato la Facoltà di teologia a riflettere sul deposito della fede e a farne emergere la bellezza e la credibilità nei differenti contesti contemporanei, perché appaia come una proposta pienamente umana, capace di trasformare la vita dei singoli e della società, di innescare cambiamenti profetici rispetto ai drammi e alle povertà del nostro tempo e di incoraggiare la ricerca di Dio. “Questa missione richiede che la fede cristiana sia comunicata e trasmessa nei diversi ambiti della vita e dell’azione ecclesiale, e per questo ritengo di vitale importanza il servizio svolto dall’Istituto pastorale”, l’omaggio di Leone XIV.