Ricerca: Mattarella, “paradossale che si propaghino sconclusionate teorie anti-scientifiche”

“È un paradosso che, in presenza di così tante evidenze, e nel pieno di una sfida che coinvolge intelligenze tra le migliori di ogni Continente, si propaghino – in parallelo a grandiosi progressi – anche sconclusionate teorie anti-scientifiche. E che facciano presa su parti – per quanto ridotte – della società. Un fenomeno che non risparmia le società più avanzate, le più beneficate dai progressi della scienza. Chiusure regressive che, avversando la scienza, si traducono in autolesionismo e in sfiducia nella vita e nel futuro. La strada maestra è quella di continuare nella ricerca”. È il monito lanciato questa mattina dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Cerimonia di celebrazione de “I Giorni della ricerca” svoltasi al Quirinale.
Ricordando poi che “Maria Curie diceva che proprio nel ‘comprendere di più’ sta la chiave per ‘temere di meno’”, il Capo dello Stato ha evidenziato che “è di grande significato il messaggio che proviene dal mondo della ricerca mentre guerre sanguinose e minacce di sopraffazione incombono sul cambiamento d’epoca. La ricerca è frutto e, insieme, veicolo di collaborazione, di pace; è un valore universale che non ammette frontiere”. “Investire nella ricerca è responsabilità di medio-lungo termine perché la Ricerca è un moltiplicatore, sociale ed economico, che agisce su vasta scala”, ha proseguito, rilevando come siano “esemplari i risultati prodotti dal Next Generation dell’Unione europea che, tradotto nei piani nazionali, ha contribuito, e molto, in questi anni, a far crescere tanti giovani ricercatori che oggi pongono a disposizione un patrimonio di sapere e di esperienze: un patrimonio che non può andare disperso con l’esaurirsi delle fonti straordinarie di sostegno”. “Le innovazioni che recano giovamento alla vita delle persone devono avere una positiva ricaduta sull’intero sistema del Servizio sanitario nazionale, che si trova alle prese con l’invecchiamento della popolazione, con i prezzi dei farmaci salvavita, con le carenze di personale medico e infermieristico, insomma con difficoltà che rappresentano ostacoli al pieno raggiungimento di uno dei traguardi più importanti della vita della Repubblica”, ha osservato Mattarella.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa