Nei giorni 8 e 9 novembre la diocesi di Acerra e l’Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della Conferenza episcopale italiana organizzano ad Acerra due giorni di riflessione e preghiera sulla valorizzazione e la giusta distribuzione dei doni della terra, sul rispetto dell’ambiente e il sostegno ai lavoratori delle campagne.
L’appuntamento si inserisce nella 75ª Giornata del Ringraziamento che la Chiesa italiana promuove in tutte le diocesi del territorio nazionale – coordinata dall’Ufficio nazionale Cei per i problemi sociali e il lavoro in collaborazione con le associazioni di ispirazione cristiana che operano nel mondo rurale: Acli Terra, Coldiretti, Fai Cisl, Feder.Agri-Mcl, Terra Viva – come “occasione opportuna di riflessione ed evangelizzazione” con al centro il mondo rurale.
Il vescovo di Acerra, per il quale la Giornata sarà una vera e propria “festa della terra”, ha “fortemente desiderato” nella sua diocesi questo appuntamento nella “ferma convinzione che il lavoro della terra è il primo antidoto al deturpamento del nostra territorio”.
Per questo, fin dal suo arrivo in diocesi mons. Antonio Di Donna si è posto “al fianco degli agricoltori” che “con tanta fatica continuano a coltivare la terra ed offrire prodotti di vera eccellenza”.
La Giornata avrà al centro in questo Anno Santo 2025 il tema “Giubileo, rigenerazione della terra e speranza per l’umanità”.
La conferenza stampa di presentazione si terrà mercoledì 29 ottobre, alle ore 11, nella biblioteca vescovile di Acerra, in piazza Duomo.
Interverranno mons. Antonio Di Donna, vescovo di Acerra, e don Bruno Bignami, direttore dell’Ufficio nazionale della Cei per i problemi sociali e il lavoro.