“In Siria continueremo a combattere i terroristi dell’Isis”. Lo affermano a Tv2000 nel programma “Di Bella sul 28”, condotto da Antonio Di Bella, in onda stasera alle 21.10, Lindsey Graham, Ranking member Commissione Giustizia e braccio destro di Trump a Capitol Hill, e Marco Rubio, futuro segretario di Stato americano dell’Amministrazione di Donald Trump. “Non ci è ancora chiaro – sottolinea Graham al microfono di Daniele Compatangelo – il piano dei ribelli che hanno preso il potere in Siria ma la nostra priorità è quella di sostenere le forze curde in Siria che combattono insieme a noi contro l’Isis”. “Agli Stati Uniti – ha aggiunto Rubio – interessa solo contenere i terroristi dell’Isis in Siria, tutto il resto sono problemi della Russia e dell’Iran che sono stati sostenitori del regime per anni e a noi non ci deve riguardare. Ci sono decine di migliaia di terroristi appartenenti all’Isis nelle carceri controllate dal gruppo Forze Democratiche della Siria ed è nostro interesse fare in modo che rimangano in carcere”. “Per quello che riguarda il riconoscimento o meno del gruppo di ribelli guidato da Al-Jolani – ha concluso il futuro segretario di Stato americano –, non mi voglio pronunciare perché non siamo ancora al governo e sarà il Presidente Trump a decidere”.
Oltre a quelle a Lindsey Graham e a Marco Rubio, stasera verranno mandate in onda le interviste al presidente del Partito Democratico ed europarlamentare, Stefano Bonaccini, e al nunzio apostolico in Siria, il card. Mario Zenari. Ospiti in studio con Di Bella, il presidente della Commissione esteri alla Camera, Giulio Tremonti, e il leader di Sinistra Italiana e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra (Avs), Nicola Fratoianni. Tra i temi della puntata anche la giustizia. Se ne parlerà con il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Santalucia, e il giornalista Antonio Barbano.