Caso Bibbiano
Numerose persone – tra cui politici, medici, assistenti sociali, liberi professionisti, psicologi e psicoterapeuti di una Onlus di Torino – sono stati raggiunti da misure cautelari dai carabinieri di Reggio Emilia. Al centro dell’inchiesta, la rete di servizi sociali della Val D’Enza, accusati di aver redatto false relazioni per allontanare bambini da famiglie e collocarli in affido retribuito da amici e conoscenti.