
La festa della mamma è alle porte. Il contesto nel quale viene celebrata, però, è sconsolante. Come evidenzia il rapporto annuale “Le equilibriste. La maternità in Italia” elaborato da Save the Children. Nel 2024, infatti, si è registrato in Italia un nuovo record negativo delle nascite: 370.000, il 2,6% in meno rispetto al 2023.
Save the Children evidenzia inoltre che più di una donna su quattro è a rischio di lavoro a basso reddito (fra gli uomini la percentuale scende al 16,8). “I dati sul divario salariale a sfavore delle donne preludono a una penalità ancora più netta quando decidono di mettere al mondo un figlio” è riportato nel rapporto. Le mamme single, poi, incontrano ulteriori difficoltà.
Sicuramente si può fare di più, soprattutto a livello istituzionale, per sostenere mamme e famiglie con interventi a vari livelli. Con la consapevolezza che si tratta di seminare oggi perché si raccolgano i frutti non in un futuro immediato. La classifica elaborata dall’Istat delle regioni italiane dove per le mamme è più facile o difficile vivere vede il Piemonte al 12° posto. Forse ci si potrebbe porre l’obiettivo di scalare qualche posizione.
Nel frattempo, buona festa della mamma.
(*) direttore de “La Vita casalese”