Per la prima volta a Vaiola, frazione del comune di Feroleto Antico nella diocesi di Lamezia Terme, il presepe vivente nato su iniziativa della parrocchia Santa Maria Immacolata di Accaria, insieme alla partecipazione dell’oratorio parrocchiale “San Filippo Neri” e decine di famiglie della zona. Un evento che ha trasformato il borgo in una piccola Betlemme. L’iniziativa ha visto la partecipazione di bambini, giovani e adulti che, per una sera, hanno aperto le porte della propria comunità alla storia del Natale. Il percorso, curato nei minimi dettagli, ha guidato i numerosi visitatori attraverso uno spaccato di vita quotidiana d’altri tempi, culminando nella grotta. Lungo le vie di Vaiola, infatti, sono stati allestiti angoli con botteghe storiche dove lavandaie, calzolai, falegnami e tessitrici hanno mostrato i segreti del lavoro manuale; la vita del borgo con una riproduzione della scuola di una volta con il suo maestro e l’immancabile osteria; l’artigianato dal vivo caratterizzato dalla produzione del sapone artigianale realizzato sul momento e donato ai visitatori come ricordo della serata.  “Il successo della manifestazione – spiega una nota –  è frutto di una sinergia profonda tra fede e territorio”.