Sono 21 le persone che domenica 16 novembre, alle 16 nella cattedrale di Padova, vivranno il rito di ammissione al catecumenato presieduto dal vescovo Claudio Cipolla. Per loro inizierà un percorso che li porterà, nell’arco di due anni, a diventare cristiani con la celebrazione dei sacramenti dell’iniziazione cristiana: battesimo, cresima, eucaristia. Si tratta di 10 donne e 11 uomini. Otto gli italiani. Le altre persone provengono da Cuba, Togo, Nigeria, Stati Uniti, Albania, Ciad, Camerun, Costa D’Avorio. Le età vanno dai 15 ai 70 anni. Il rito – si legge in un comunicato della diocesi – inizierà sul sagrato della cattedrale, dove i candidati saranno chiamati per nome e il vescovo traccerà il segno della croce sulla loro fronte, sugli occhi, sulle orecchie, sulla bocca, sul petto e sulla spalla. A seguire, il passaggio attraverso la porta principale della cattedrale, simbolo di Cristo, che rappresenta il primo passo per chi desidera far parte della Chiesa. I candidati parteciperanno poi alla liturgia della Parola e al termine sarà consegnato loro il libro dei Vangeli. Da questo momento inizierà l’itinerario verso i sacramenti dell’iniziazione cristiana, accompagnati dai catechisti e dalle comunità cristiane.