“Dispenso dall’obbligo di partecipare alla Messa domenicale e festiva i fedeli che, per timore di azioni delle autorità migratorie, non possono frequentare la celebrazione”. Con queste parole il vescovo di San Bernardino, mons. Alberto Rojas, ha annunciato una misura pastorale speciale per i cattolici della diocesi californiana. Nel decreto, firmato l’8 luglio, si riconosce che la paura di controlli o raid da parte dell’agenzia U.S. Immigration and Customs Enforcement (ICE) può dissuadere alcuni dall’adempiere il precetto. La dispensa, in vigore fino a nuovo ordine, è concessa a chi teme di essere fermato o espulso, purché mantenga la comunione spirituale con atti di preghiera personale, la lettura della Scrittura, il Rosario o la Coroncina della Divina Misericordia e, se possibile, partecipi a messe trasmesse in tv o online. Il decreto chiede inoltre ai parroci e ai ministri di offrire “cura pastorale e rassicurazione” a chi vive in questa situazione, perché si senta accolto, protetto e parte della comunità ecclesiale.