Torna per il terzo anno “TuttInGioco”, il progetto estivo promosso da Fondazione Conad Ets in collaborazione con il Csi-Centro sportivo italiano, che porta sport, inclusione e socialità a migliaia di ragazzi in tutta Italia con particolare attenzione ai ragazzi in condizioni economiche svantaggiate. Il progetto coinvolge 34 Comuni, 51 oratori e mette a disposizione 1.800 voucher per famiglie con difficoltà economiche, permettendo così l’accesso alle attività estive promosse dal Csi. I camp estivi si sono svolti da giugno in diverse città italiane, organizzati con il supporto di 20 Comitati Csi. Le attività comprendono tornei di calcio, pallavolo, pallacanestro, atletica leggera e giochi, con ogni centro che accumula punti partecipando a sfide polisportive. Le squadre con i migliori risultati hanno ottenuto il diritto di partecipare alle finali nazionali. Le finali del Torneo nazionale estivo degli oratori si terranno dal 15 al 25 luglio in 5 località: il 15 luglio a Ravenna, il 16 luglio a Robassomero (To), il 18 luglio a Lecco, il 22 luglio a Mesagne (Br) e il 25 luglio a Ponte Pattoli (Pg). Ogni squadra vincitrice, composta da 20 ragazzi, riceverà una carta prepagata Fondazione Conad Ets da 50 euro per ogni componente. Tutti i partecipanti riceveranno un gadget ricordo e saranno ospitati per un buffet-merenda offerto dai Soci Conad delle Cooperative territoriali. Fondazione Conad Ets ha inoltre donato a ogni oratorio materiale ludico-sportivo per sostenere le attività durante l’estate. “TuttInGioco rappresenta non solo un’opportunità per praticare sport, ma anche un’occasione per trasmettere valori importanti come l’inclusione, l’attenzione e il rispetto dell’altro, la sana competizione”, le parole di Vittorio Bosio, presidente nazionale del Csi, facendo eco a Luca Signorini, presidente di Fondazione Conad Ets: “Siamo orgogliosi di aver sostenuto anche quest’anno questa iniziativa, che non è solo un’esperienza sportiva, ma un vero percorso educativo, che trasmette messaggi fondamentali di solidarietà, uguaglianza e partecipazione attiva”.

(Foto Csi)